sono prerogative della “parte maschile del sé” (la sincresi tra psiche, sovrano e spirito) che quantifica e dispone nel futuro in funzione del passato.
La parte maschile è endemicamente separazione, mancanza, sentimento.
La nostra parte maschile adora competere, pratica con cui acquisisce fiducia e fede in sé stessa.
Il ruolo della parte maschile è garantire lo spazio (il libero arbitrio) nel tempo alla parte femminile. Si occupa delle due “fasi”:
- sopravvivenza: garantisce lo spazio, il corpo e il territorio, entro cui potersi muovere.
- mantenimento: garantisce dei margini entro cui potersi muovere.
La parte maschile integra la parte centrale, la mappa del territorio tramite la fiducia e la fede.
La parte maschile si muove a partire da equilibri per creare equilibri:
- in matrix la parte maschile ripone la fiducia nella politica e la fede nella religione
- in felix la parte maschile ripone fede e fiducia in sé stessa.